azioni di sostegno anti crisi
Inviato: 01/11/2008, 14:14
1. Descrizione sommaria dell’idea d’impresa
“Gratta gratta”
“Azioni di salvataggio microimprese sull’orlo di una crisi”
Premessa
Il momento non è dei migliori, e si fa un gran parlare di ammortizzatori sociali, come se non costasse niente distribuirli a pioggia: ma non vengono dal cielo! Pertanto sarebbe più saggio investire in attività consulenziali di interesse pubblico e quindi in forma gratuita o rimborsabile a seguito di successo conclamato delle iniziative. Gli analisti di organizzazione, change manager, psicologi del lavoro e dell’organizzazione, creativi, esperti in materia, cosa stanno a fare? Utilizziamoli, dunque, prima della fine universale.
Questo progetto propone una sperimentazione nella città/provincia di Milano di pronto intervento - a richiesta - per studiare formule innovative a tavolino, di rapida realizzazione nel concreto delle realtà produttive, che tentino di salvare il salvabile se si può, con l’intenzione, in seguito, di disseminare l’esperienza in tutto il territorio nazionale, e – perché no – internazionale.
Si intende quindi costituire un nuovo soggetto che:
• raccolga le richieste dei microimprenditori in crisi;
• analizzi, suggerisca idee e collaborazioni, anche associando temporaneamente microimprenditori in crisi (ATI), accompagni e attivi misure economiche volte a sostenere i microimprenditori nella fase di transizione dal negativo all’assestamento con modalità nuove, coinvolga nelle azioni tutti i lavoratori a qualsiasi titolo impegnati nella microimpresa (dipendenti, somministrati, collaboratori) raccogliendo i loro suggerimenti (CQS circoli di qualità solidali);
• promuova agevolazioni fiscali, contributive, eccetera.
Il soggetto nuovo si impegna a dare precedenza nell’assunzione delle risorse umane necessarie per l’espletamento delle attività da eseguire ai lavoratori precari che hanno già operato presso l’Agenzia Italia Lavoro sia in somministrazione che in qualità di collaboratori, rimasti fuori dai percorsi di stabilizzazione, e – a seguire – ai lavoratori precari, che abbiano competenze nel settore, che hanno operato presso la Provincia di Milano e la Regione Lombardia, inquadrandoli con contratto subordinato a tempo determinato per l’intero biennio di sperimentazione. E’ questo il motivo per cui l’assegnazione del progetto non viene stabilita da una gara ma da affidamento al soggetto costituentesi con la consulenza e assistenza tecnica da parte di LaborLab, programma regionale che ha fra i suoi obiettivi il sostegno all’autoimprenditorialità dei lavoratori atipici, realizzando così la prima sperimentazione di politiche integrate per il recupero e valorizzazione delle professionalità altrimenti sprecate da sconvolgimenti nelle organizzazioni, o dal comma 3 dell’articolo 49 e a seguire, ritenendo assolutamente improcrastinabile la non dispersione delle professionalità che conoscono a menadito le tematiche di cui sopra e le modalità per efficacemente intervenire.
2. Sezione: competenze ed interessi ( indicare solo ciò che è correlato all’idea d’impresa )
Competenze: Psicologa del lavoro e dell’organizzazione, Analista di organizzazione, Change manager
Interessi: Analisi organizzative (valutazione posizioni, prestazioni, potenziale) e analisi dell’organizzazione aziendale, Flexicurezza
3. Sezione: esperienze utili ( indicare solo ciò che è correlato all’idea d’impresa )
Analista di organizzazione piccole medie imprese
4. Sezione: i bisogni dei clienti target (sulla base di proprie valutazioni o percezioni)
Microimprese in crisi
Agenzia delle Entrate
INPS
INAIL
Associazioni di categoria (Confederazioni Commercio, Artigianato ecc.)
Mercato del lavoro
5. Sezione: il bacino di utenza (sulla base di proprie valutazioni o percezioni)
Enorme, in crescita esponenziale, secondo quanto dicono i mass media
6. Sezione: sede operativa (ubicazione orientativa e dimensioni di massima)
Sede di proprietà demaniale o sede da acquisire in affitto per l’accoglienza e orientamento ai clienti come da definizione sopra
7. Sezione: piano di spesa minimo (solo le voci principali ed i relativi importi, senza IVA)
Stipendi e contributi per 2 anni a lavoratori assunti con contratto subordinato
Affitto locale e attrezzature, se non messe a disposizione dalla Provincia di Milano o dalla Regione Lombardia per la gestione di data base e sportello d’accoglienza agli utenti come sopra definiti
“Gratta gratta”
“Azioni di salvataggio microimprese sull’orlo di una crisi”
Premessa
Il momento non è dei migliori, e si fa un gran parlare di ammortizzatori sociali, come se non costasse niente distribuirli a pioggia: ma non vengono dal cielo! Pertanto sarebbe più saggio investire in attività consulenziali di interesse pubblico e quindi in forma gratuita o rimborsabile a seguito di successo conclamato delle iniziative. Gli analisti di organizzazione, change manager, psicologi del lavoro e dell’organizzazione, creativi, esperti in materia, cosa stanno a fare? Utilizziamoli, dunque, prima della fine universale.
Questo progetto propone una sperimentazione nella città/provincia di Milano di pronto intervento - a richiesta - per studiare formule innovative a tavolino, di rapida realizzazione nel concreto delle realtà produttive, che tentino di salvare il salvabile se si può, con l’intenzione, in seguito, di disseminare l’esperienza in tutto il territorio nazionale, e – perché no – internazionale.
Si intende quindi costituire un nuovo soggetto che:
• raccolga le richieste dei microimprenditori in crisi;
• analizzi, suggerisca idee e collaborazioni, anche associando temporaneamente microimprenditori in crisi (ATI), accompagni e attivi misure economiche volte a sostenere i microimprenditori nella fase di transizione dal negativo all’assestamento con modalità nuove, coinvolga nelle azioni tutti i lavoratori a qualsiasi titolo impegnati nella microimpresa (dipendenti, somministrati, collaboratori) raccogliendo i loro suggerimenti (CQS circoli di qualità solidali);
• promuova agevolazioni fiscali, contributive, eccetera.
Il soggetto nuovo si impegna a dare precedenza nell’assunzione delle risorse umane necessarie per l’espletamento delle attività da eseguire ai lavoratori precari che hanno già operato presso l’Agenzia Italia Lavoro sia in somministrazione che in qualità di collaboratori, rimasti fuori dai percorsi di stabilizzazione, e – a seguire – ai lavoratori precari, che abbiano competenze nel settore, che hanno operato presso la Provincia di Milano e la Regione Lombardia, inquadrandoli con contratto subordinato a tempo determinato per l’intero biennio di sperimentazione. E’ questo il motivo per cui l’assegnazione del progetto non viene stabilita da una gara ma da affidamento al soggetto costituentesi con la consulenza e assistenza tecnica da parte di LaborLab, programma regionale che ha fra i suoi obiettivi il sostegno all’autoimprenditorialità dei lavoratori atipici, realizzando così la prima sperimentazione di politiche integrate per il recupero e valorizzazione delle professionalità altrimenti sprecate da sconvolgimenti nelle organizzazioni, o dal comma 3 dell’articolo 49 e a seguire, ritenendo assolutamente improcrastinabile la non dispersione delle professionalità che conoscono a menadito le tematiche di cui sopra e le modalità per efficacemente intervenire.
2. Sezione: competenze ed interessi ( indicare solo ciò che è correlato all’idea d’impresa )
Competenze: Psicologa del lavoro e dell’organizzazione, Analista di organizzazione, Change manager
Interessi: Analisi organizzative (valutazione posizioni, prestazioni, potenziale) e analisi dell’organizzazione aziendale, Flexicurezza
3. Sezione: esperienze utili ( indicare solo ciò che è correlato all’idea d’impresa )
Analista di organizzazione piccole medie imprese
4. Sezione: i bisogni dei clienti target (sulla base di proprie valutazioni o percezioni)
Microimprese in crisi
Agenzia delle Entrate
INPS
INAIL
Associazioni di categoria (Confederazioni Commercio, Artigianato ecc.)
Mercato del lavoro
5. Sezione: il bacino di utenza (sulla base di proprie valutazioni o percezioni)
Enorme, in crescita esponenziale, secondo quanto dicono i mass media
6. Sezione: sede operativa (ubicazione orientativa e dimensioni di massima)
Sede di proprietà demaniale o sede da acquisire in affitto per l’accoglienza e orientamento ai clienti come da definizione sopra
7. Sezione: piano di spesa minimo (solo le voci principali ed i relativi importi, senza IVA)
Stipendi e contributi per 2 anni a lavoratori assunti con contratto subordinato
Affitto locale e attrezzature, se non messe a disposizione dalla Provincia di Milano o dalla Regione Lombardia per la gestione di data base e sportello d’accoglienza agli utenti come sopra definiti